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AREA E L'INSERIMENTO LAVORATIVO |
AREA E IL COLLOCAMENTO |
Finalità e obiettivi
area promuove l’integrazione lavorativa di persone che hanno difficoltà nel reinserimento sociale attraverso la messa al lavoro e l’accompagnamento educativo, attuata da un’équipe di operatori sociali operanti in 4 strutture:
La presa a carico é sempre individualizzata
e avviene attraverso due modalità specifiche di messa al
lavoro:
temporanea
(l'arsenale- l'atelier) e
regolare
(Laboratori
l'arsenale -
l'atelier
- l'in-utile -
l'oblò)
Temporanea:
Vengono ammesse ad area
a tempo parziale (Lugano e Bellinzona) tutte le persone che
si presentano e che per molteplici ragioni sono escluse dal
mercato del lavoro.
Qualora l’utente si annuncia ad area a tempo
parziale è confrontato ad una procedura semplice e, nel
limite del possibile, informale.
area a tempo
parziale ha come obiettivo di dare per quanto possibile una
risposta immediata alle persone che cercano un’occupazione e
un sostegno.
Poiché gli operatori sono tendenzialmente
sempre presenti durante i lavori non sono richiesti
particolari attitudini ne requisiti professionali.
Con questa impostazione si vuole promuovere
una collaborazione con gli utenti che permetta, in modo più
informale l’espressione di bisogni o le richieste che
durante i colloqui non sono stati espressi.
Dopo primo colloquio e la decisione di
ammissione, l’operatore procede all’allestimento del
contratto e programma di sviluppo.
Regolare:
I laboratori sono strutture riabilitative,
basate sul lavoro, inteso come strumento per stimolare e
sviluppare le potenzialità dell’utente.
L’intervento è costante e quotidiano,
permettendo un confronto con gli aspetti reali del mondo del
lavoro.
Grazie a questa metodologia, la persona può
definire il proprio senso di appartenenza sia per quanto
concerne l’aspetto lavorativo sia per l’aspetto sociale.
L’ammissione ai laboratori avviene tramite
una richiesta scritta che indichi gli scopi e gli obiettivi
dell’inserimento da parte dell’ente inviante.
Il contratto e programma di sviluppo viene
allestito in collaborazione con l’utente e l’ente inviante.
Il ruolo degli operatori è di organizzare e accompagnare le
persone nello svolgimento delle attività quotidiane,
prestando attenzione non solo all’aspetto prevalentemente
“produttivo” ma anche all’aspetto relazionale, in modo da
garantire un intervento mirato e corrispondente agli
obiettivi individuali.
La durata della presa a carico è definita nel contratto e
programma di sviluppo stipulato tra i laboratori e l’utente.
Presa a carico e ammissione
Autonomia dell’utente
area procede,
durante tutto il percorso riabilitativo con l’utente,
seguendo criteri di assoluta autonomia dello stesso e in
particolare, rispettando i suoi diritti fondamentali e la
libertà personale.
Tutte le scelte operate tengono conto della volontà, dei
desideri e delle aspettative dell’utente. L’utente è sempre
in ogni tempo libero di abbandonare la struttura o di
chiedere dei cambiamenti di orari, tempi di lavoro o altri
accorgimenti che potrebbero migliorare la sua situazione
personale e lavorativa.
Per quanto possibile le Unità adattano il loro intervento
tenendo conto del progetto e delle aspettative dell’utente.
Anche nei casi in cui l’utente è minorenne, sotto tutela o
curatela, o in una situazione di particolare disagio
psichico, le Unità operano attuando le stesse modalità di
rispetto dell’autonomia dell’utente.
Procedura di ammissione
La procedura di ammissione é un accordo fra
le parti (utente, struttura ed eventualmente ente
collocante) che si prefigge lo scopo di definire possibilità
e limiti della presa a carico. Inoltre permette all’utente
di determinare un proprio percorso personale, professionale
e sociale.
La procedura di ammissione ha inizio quando
l’utente o il servizio inviante prendono i primi contatti.
Grazie a questo, si raccolgono le prime informazioni che
permettono di determinare l’idoneità dell’inserimento e di
fissare un primo colloquio.
Durante il colloquio con l’utente ed il
servizio di sostegno, si definiscono le condizioni per
l’inserimento tenendo conto dei desideri e delle aspettative
del candidato.
Se del caso può essere chiesto un
certificato medico attestante la sua collocabilità nella
struttura.
area informa l’utente sul funzionamento della struttura, sulla presa a
carico (lavori, orari, salari, colleghi, accompagnamento
educativo, operatori di riferimento, visita del luogo di
lavoro).
Accompagnamento educativo
L’équipe educativa offre all’utente la
possibilità di confrontarsi con il lavoro, con le proprie
capacità, con i propri limiti e all’interazione con i
colleghi.
Questo confronto é sostenuto da una
elaborazione del vissuto lavorativo nella relazione
educativa con gli operatori della struttura.
L’operatore accompagna l’utente durante
l’attività lavorativa guidandolo nell’esecuzione dei lavori,
nella sperimentazione e nel confronto.
Durante il tempo lavorativo si pone
particolare attenzione all’osservazione e alla valutazione
continua.
La valutazione continua consiste nella
verbalizzazione dei vissuti dell’operatore e dell’utente
rispetto a quanto accade o é accaduto: stanchezza, piacere,
noia, difficoltà, risoluzione dei problemi.
Attraverso l’osservazione di tutti i membri
dell’équipe e la rispettiva elaborazione durante le
riunioni, si costruisce la valutazione continua che porta
elementi al bilancio personale dell’utente durante i
colloqui.
L’intervento educativo si prefigge lo scopo
di considerare i bisogni, i desideri, le capacità e i limiti
dell’utente e di confrontarli con la realtà.
Questo percorso ha due momenti distinti ma
collegati:
- i colloqui formali e informali che si svolgono in sede
(distribuzione lavori, riscossione del salario, bisogno di
parlare, colloqui)
- i momenti in cui si lavora insieme.
Dossier utente
L’équipe educativa locale rispettivamente l’operatore di riferimento gestisce un dossier per ogni utente, contenente gli elementi riguardanti l’accompagnamento educativo e tutte le schede.
Procedura di dimissione
La dimissione avviene qualora gli obiettivi
sono stati raggiunti, oppure qualora si intravedono strade
migliori per il loro raggiungimento, oppure quando l’utente
abbandona spontaneamente la struttura.
Le unità educative collaborano con i servizi
invianti e/o l’utente per la ricerca di soluzioni
sostitutive in caso di dimissione e, se necessario,
elaborano un sostegno nel periodo che segue la dimissione.
Lavoro come mezzo e supporto
L’équipe educativa sulla base del programma
di sviluppo affida dei compiti all’utente e partecipa
all’esecuzione dei lavori.
La scelta dei lavori tiene conto delle
capacità, interessi, bisogni, dell’utente mantenendo
l’equilibrio tra programma di sviluppo dell’utente ed
esigenze della produzione.
Questo equilibrio è anche salvaguardato
dall’équipe educativa al momento dell’acquisizione dei
lavori.
I lavori proposti devono avvicinarsi alle
affinità dell’utente, al piacere personale o di gruppo, alla
richiesta del mercato.
Il gruppo di lavoro deve (nel limite del possibile) essere
eterogeneo per evitare l’acutizzarsi e il concentrarsi di
problematiche individuali simili.
Durante il lavoro gli operatori valutano le
diverse attività (ripetitivo, a fasi, facile, difficile,
individuale, in squadra, autonomo, accompagnato, con la
partecipazione del committente o meno) alfine di procedere
alla distribuzione dei compiti
Nella quotidianità il legame tra programma di sviluppo e
produzione è un fattore determinante che funge da limite e
da elemento di realtà.
Prestazioni supplementari
e mezzi a disposizione
L’utente e l’istituzione
area offre ai
suoi utenti tutti i mezzi a disposizione per una massima
partecipazione alla vita della struttura (trasparenza,
informazioni, contatti con la clientela, informazioni sul
fatturato, sovvenzioni, leggi, linee direttive della
cooperativa, organi direttivi - assemblea generale,
comitato, équipe) e attraverso un mansionario unico per
tutti gli operatori dell’équipe educativa, fornisce risposte
immediate all’utente.
Prestazioni sociali
area garantisce
le prestazioni sociali ai suoi utenti (AVS, AI, AD, SUVA,
Ass. fam.,LPP, IF).
Informazione
area promuove un
supporto, a libera disposizione dell’utente, di materiale
informativo:
volantini, giornali, accesso all’informazione, contatti
preferenziali con i servizi,ecc.